Castellammare del Golfo

Impossibile resistere ad una breve sosta nel belvedere per ammirare Castellammare e il suo immenso golfo.

Dall’alto il golfo colpisce con la sua vastità e il suo profondo tono di azzurro si confonde con il cielo, poi l’attenzione viene catturata dalla forma ad anfiteatro della città che avvolge in un abbraccio il suo pittoresco porto.

Castellammare del Golfo ha radici profonde nella storia, nasce come emporio marino e porto della vicina Segesta e diventa in seguito un importante base per i commerci dei Fenici e poi dei Romani.
Lasciatevi catturare dal suo fascino intriso di storia e mito, iniziate a scoprire le sue bellezze girando per le stradine che scivolano verso il porto, risalite le scalinate che collegano il mare ai quartieri più alti, visitate alcune delle sue antiche chiese e naturalmente non perdetevi gli eventi che la sera animano la zona porto ricco di ristoranti e locali notturni.

Il 13 Luglio nello specchio di mare dinanzi alla città viene fatta la Rievocazione storica della messa in fuga delle navi Inglesi che nel 1718 inseguivano un bastimento spagnolo. Da quel momento gli spagnoli attribuirono il miracolo alla Madonna e l’evento viene ancora festeggiato con uno straordinario spettacolo di giochi d’artificio sul mare davanti Castellammare del Golfo.

La struttura originaria del Castello si deve agli arabi che nel IX sec si stabilirono nella zona e chiamarono la città Al Madarig. Successivamente gli Svevi apportarono alla fortezza molte trasformazioni rendendola una delle più importanti della Sicilia.

Oggi questo luogo fortemente suggestivo è spesso scelto come location di film o spot pubblicitari. Interessante il suo portale tardo gotico la torre dell’artiglieria e all’ interno la bellissima scala a chiocciola medievale. Sede elegante di un Polo scientifico-museale accoglie diverse sezioni tra cui una archeologica, una dedicata alle attività marinare, una dedicata alla Patrona della Città, la Madonna del Soccorso, ed una più frivola ma non meno interessante dedicata agli Spot pubblicitari o film che sono stati girati in città e nei dintorni.

Non è un caso che gli Arabi chiamassero la città “AL MADARIG“ ossia “gli scalini “ infatti le scalinate avevano il fondamentale compito di collegare tra di loro i vari quartieri . La più caratteristica tra queste è quella che sale da Porta Marina a Piazza Castello .

Chiesa Madre di Castellammare del Golfo

Sugli edifici di culto domina la Chiesa Madre di Castellammare del Golfo costruita nel 1500 e completata nel suo attuale aspetto barocco tra il 1726-1736  dedicata alla Madonna del Soccorso, patrona del paese, di cui custodisce la statua in maiolica del 1599 nella cappella a sinistra dell’altare maggiore attribuita, ora a Giovanni Maurici e Giovanni D’Antonio, ora a Luca Della Robbia.

Al suo interno la chiesa è internamente decorata con marmi, stucchi ed affreschi, di rilievo un Crocefisso con apostoli di Orazio Ferraro del 1650. Vi si conservano inoltre affreschi di Domenico La Bruna del 1738 staccati dalla vicina chiesa del Castello di Inici.

La Chiesa della Madonna del Rosario

La Chiesa della Madonna del Rosario detta della ‘gnuni è una piccola chiesa del XV sec. di origine normanna, modesta nel suo aspetto esterno, fu realizzata con una navata unica e un solo altare, e forse fu mantenuta la sua semplicità per risparmiarla dalle incursioni piratesche . Sul frontale è possibile ammirare un pregevole bassorilievo marmoreo di scuola gaginesca, (sec. XVI) raffigurante la Madonna col Bambino, San Nicolò e un eremita dinanzi al Crocefisso.

Convento dei Padri Crociferi

Fu una principessa nel 1659 a fondare il Convento dei Padri Crociferi, a fianco alla Chiesa di Maria SS degli Agonizzanti Oggi questo luogo è sede del Municipio e la chiesa è adibita a sala consiliare ed auditorium. Nella suggestiva cornice del chiostro si svolgono in estate diverse manifestazioni artistiche, teatrali, cinematografiche e musicali.

Scopello

Assolutamente imperdibile una visita nei dintorni di Castellammare del Golfo , i suoi meravigliosi scorci paesaggistici sono stati più volte scelti da famosi registi per film e video pubblicitari.

scopello

Iniziate la vostra avventura fermandovi nell’insenatura di Guidaloca, una bellissima spiaggia di ciottoli con acque cristalline e da qui proseguite per il piccolo ma incantevole Borgo di Scopello con il suo baglio del ‘700 e l’ antico abbeveratoio antistante. Non dimenticate di gustare il suo famoso “ pane cunsato”. Sul mare si trova un’antica tonnara accanto ai Faraglioni più fotografati della Sicilia. Si racconta che questa sia sorta nei pressi della mitica città greca di Cetaria , così chiamata per l’abbondanza di tonni che vi si pescavano. Questa tonnara fu ristrutturata dagli Arabi e dopo essere stata per anni demanio pubblico, nel 1442, fu ceduta a privati. La tonnara nel XVII secolo venne ristrutturata, ampliata e provvista di una chiesetta dai Gesuiti ed ha funzionato fino al 1980. A protezione della tonnara si trovano due torri di avvistamento, una del XIII sec. e l’altra del XVI.