Grotta Mangiapane a Custonaci

Tra San Vito Lo Capo e Trapani, vicino alla Riserva di Monte Cofano, c’è una grotta incredibile che risale al Paleolitico: la Grotta Mangiapane di Scurati. Si trova accanto alla piccola cittadina di Custonaci, proprio tra il mare e la collina.
L’atmosfera rocciosa e il mare blu cobalto ti lasceranno senza fiato, ma è la maestosa fessura profonda nella roccia a meravigliare tutti i visitatori.

Grotta Mangiapane Custonaci

All’ingresso, ti daranno le informazioni per visitare la grotta da solo, ma se sei curioso e vuoi saperne di più, chiedi di essere accompagnato da una guida (basta lasciare una piccola offerta extra).
La grotta, abitata fin dal Paleolitico, è stata formata dal fenomeno carsico e dall’azione del mare che l’ha scavata in profondità.

Una vera meraviglia!

 

Grotta Mangiapane

Tanti sono stati i ricercatori che l’hanno studiata tra cui il professore francese R. Vaufrey, capo della Sezione di paleontologia umana alla Sorbona. Dentro ha trovato tracce dei nostri antenati come manufatti litici, selci lavorate, ossa, denti degli animali e persino dei graffiti che sono ancora conservati al Museo Pepoli di Trapani ed al Museo Etno Antropologico di Parigi.

Entrando in grotta quello che veramente salta all’occhio è il gruppetto di casette che risiedono dentro la grotta. Nei primi anni del 1800 la famiglia Mangiapane costruì queste casette messe di fianco l’una all’altra. Una coreografia incredibile!

Casetta all'interno della Grotta Mangiapane

La vegetazione locale è fantastica con gli ulivi, i carrubbi, i mandorli e persino le agavi che fanno da contorno.

Per 150 anni queste genti hanno lavorato la terra fino a che, dopa la seconda guerra mondiale, hanno abbandonato il sito e la grotta poi si è trasformata in una stalla.

Finalmente, nel lontano 1982, quando ormai il sito era stato completamente abbandonato, un gruppetto di cittadini di Custonaci, riuniti nell’Associazione Culturale Museo Vivente di Custonaci, insieme al loro amico il parroco Don Rosario Vanella, decisero di rimettere in sesto l’antico insediamento per farne un museo etno-antropologico e per costruirci dentro il famoso Presepe Vivente di Custonaci, che ogni anno richiama migliaia di visitatori da ogni dove.

Grotta Mangiapane Scurati

Ora la grotta è aperta tutto l’anno per le visite e si possono ammirare le botteghe dei mestieri come erano un tempo, quando gli abitanti di questi luoghi erano del tutto autosufficienti, grazie ai doni della natura circostante.

Ma la grotta non è stata soltanto una meta ambita dagli studiosi e dai turisti. Il suo scenario unico è stato usato anche come location per alcuni film e serie TV, come ad esempio “Il Commissario Montalbano” e “Il ladro di merendine” (episodi delle serie “Il Commissario Montalbano”), “Cefalonia” (una fiction storica in più puntate prodotta e distribuita dalla Rai), “Nuovo Mondo” (un film del 2006) e “Viola di Mare” (un film del 2009). E poi ancora la bellissima sfilata del 2020-2021 di Dolce e Gabbana, che ha utilizzato le botteghe dei mestieri della grotta Mangiapane come scenografia in un video in bianco e nero, davvero mozzafiato! E per finire alcune scene dei “Leoni di Sicilia”, la nota fiction tratta dall’omonimo libro, sono state girate in questa magnifica location.

Grotta Mangiapane

La Grotta Mangiapane a Custonaci è un sito davvero interessante.
Ecco alcuni consigli per la visita:

  1. Abbigliamento e attrezzatura: Indossa scarpe comode e adatte per camminare su terreni accidentati.
  2. Orari di apertura: Verifica gli orari di apertura prima di partire. Solitamente la grotta è aperta al pubblico dalle ore 10.00 alle 18.00
  3. Contatti: cell. +39 340.143.2291 – info@grottamangiapane.it
  4. Guida o tour: Se possibile, considera l’opzione di un tour guidato. Un esperto locale potrebbe offrire informazioni approfondite sulla storia della grotta e sulle sue caratteristiche uniche.
  5. Esperienza culturale: La Grotta Mangiapane è stata abitata fin dall’età preistorica e presenta ancora resti di insediamenti antichi. Prenditi il tempo di esplorare e immaginare la vita quotidiana degli abitanti del passato.
  6. Fotocamera e documentazione: Se ti piace la fotografia, assicurati di portare con te la fotocamera o un buon cellulare per catturare i dettagli e l’atmosfera unica della grotta.
  7. Rispetto dell’ambiente: Mentre visiti la grotta, assicurati di rispettare il sito e di non disturbare o danneggiare alcun reperto archeologico o naturale.
  8. Esplora la zona circostante: Dopo aver visitato la grotta, approfitta per esplorare anche i dintorni. Custonaci è una località incantevole. Vicino troverai la Riserva di Monte Cofano e la spiaggia di Cornino.

Ricorda sempre di essere attento alla sicurezza durante la visita alla grotta, specialmente se ci sono passaggi stretti o bui. Goditi l’esperienza e lasciati affascinare dalla storia millenaria di questo luogo straordinario.

Grotta Mangiapane

 

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